La Radionica è una tecnica di riequilibrio nella quale le nostre qualità intuitive naturali sono usate sia per scoprire i problemi energetici alla base del disturbo che per incoraggiare il ritorno al normale campo energetico. Supporta la salute ed è indipendente dalla distanza fra l’operatore e il soggetto trattato. La Radionica può essere utilizzate per aiutare esseri umani e animali o in agricoltura tramite l’utilizzo di strumenti radionici, che amplificano l’invio di segnali di guarigione al campo di energie sottili dell’antenna del soggetto, ovvero il cosiddetto testimone (biologico o una fotografia). Come un ologramma, il testimone immagazzina l’informazione energetica del soggetto. La luce che forma una fotografia crea una cristallizzazione della matrice energetica del soggetto.
Poiché tutta la materia è connessa attraverso una rete olografica, le frequenze di una parte risuonano con il resto dell’altra parte dovunque si trovino. Per questo motivo il trattamento può essere eseguito a distanza. Questo avviene grazie al fenomeno dell’entanglement descritto dalla fisica quantistica.
Alla base della Radionica c’è una disciplina chiamata Radiestesia. L’esperienza ha dimostrato che, con pratica e addestramento, il trattamento Radionico può essere d’aiuto in una vasta gamma di condizioni poiché la Radionica bilancia i campi sottili del corpo. La Radionica, come l’omeopatia, opera sulla persona e non sulla malattia. La Radionica può essere usata in affiancamento ad altre terapie e supporta la medicina convenzionale. Non sostituisce o interferisce con le cure mediche convenzionali, ma può complementarle.
L’analisi radionica non fa una diagnosi in senso fisico, ma rivela profondi squilibri energetici nell’aura o nel campo eterico del soggetto.
Le energie congeste e gli stress geopatici indotti dagli edifici possono essere resi innocui dal trattamento Radionico. In questo caso viene utilizzata una foto della casa/posto di lavoro/scuola, ecc. come testimone. Gli occupanti della casa spesso riferiscono di riuscire a dormire meglio e di percepire un maggior senso di benessere a seguito dell’invio del trattamento Radionico alla proprietà. Questo approccio può anche aiutare in caso di elettrosensibilità.
I principi della Radionica vennero inizialmente scoperti all’inizio del ventesimo secolo da un eminente medico americano, il Dott. Albert Abrams. Seguirono poi numerosi altri operatori come de la Warr e Bruce Copen. Copen fu il primo a trovare un modo di immagazzinare le informazioni radioniche tramite sequenze numeriche chiamate rate. Fra le altre cose, portò la Radionica in Europa e sviluppò tecniche che oggi sono divenute standard come l’omeopatia elettronica o il test automatizzato. Negli anni ’90 creò un macchinario che permetteva di creare rimedi personalizzati alla potenza appropriata per il soggetto da un database di oltre 2.600 omeopatici. I sistemi computerizzati furono sviluppati sulla base del lavoro di Copen. La transizione dalla Radionica classica alla biorisonanza con tecnologia a risposta quantica era compiuta.
